i frutti di aligre

01 octobre 2006

di giorni duri


rientro dal lavoro con quasi tredici ore sulle spalle, tredici ore di birre e thé alla menta e caffé e bianchetti e bordeaux e sauvignons e alcolizzati incapaci di tenersi in piedi e commenti spinti sul mio profilo visto da davanti, da dietro, lato destro, alto sinistro.
Ascolto il primo disco del nuovo cofanetto Prestige di Miles Davis, arma suprema contro la bassezza dell’umano traboccante di alcol mentre bagno le piante e nutro Furia il gatto.
Ogni volta che prendo in mano un disco di Miles penso a un paio di occhiali da sole persi in un trasloco e ad un sorriso e ad una libreria del canal ST Martin

Ieri sera ho aperto il canale
siamo stati tre ore a scriverci su msn
tre ore di parole
distruttive
stupende
strazianti

lui prova a chiamare a casa diverse volte, poi capisce che non rispondero’ ed torna a scrivere
non posso pensare di sentire la sua voce
dice che parte per un po’
dico di andare
dice amore mi dispiace sono stato un mostro voglio solo te ora ho capito
dico che almeno avrà imparato la lezione per la prossima volta
invita a concerti propone di non partire per ricominciare

dice della forza che la mia presenza gli dà
dice meravigliosa e vivere e insieme e fiducia e dolore
dice noi e due e amore e la pelle
come calamite noi due
dico che gli auguro tutto questo con la prossima che trova
dice di padre e madre e lui e rabbia e amore
rispondo di essere uomo e non piu’ guardare con occhi di bambino impaurito
di uscire dalla rabbia per poter costruire

you’re running and you’re running and you’re running away
but
you can’t run away from yourself

e poi
dico di cécile e del suo messaggio in segreteria, che ero andata ad aspettarlo a casa per parlargli di una cosa importante
non specifico
dico di amore e di rabbia e di stare male e di delusione e di disprezzo
dico che ho capito
che il prezzo é troppo alto per questa felicità lampeggiante
dico che spero che un giorno concerti insieme
ma chiedo che questa sia l’ultima volta che ci parliamo,
chiedo che non mi contatti
dico di filtri su mail e telefono
almeno fino a dopo i suoi viaggi
un mese almeno
dico che ad ogni modo non gli lascio scelta

e poi non dico piu’ niente
ma lui lo sa
che per rimanere salda nella mia decisione devo starci aggrappata con le unghie e con i denti
e infatti sono una bomba a orologeria in questi giorni

perché io questo uomo lo amo
vedo quanto sono innamorata
é incredibile
amo ogni sua singola parola
ogni respiro
ogni centimetro di quella sua faccia tosta
il minimo gesto
un cuoco rasta scazzato e appassionato di jazz
abitato da un’intelligenza malefica e da un fascino assassino
é l’esatto corrispondente dei miei amorosi sensi
io amo questo uomo in modo viscerale
ed é straziante
dirgli di andare per la sua strada
dirgli che ha avuto già tutto
tutto il tempo
tutte le occasioni
parole di tristezza e di disillusione e che peccato

é straziante
ma non ho scelta
devo fare cosi’

e resto aggrappata con le unghie e con i denti
dicendomi che passerà
che sono fasi necessarie
che sono stata brava
che va bene cosi’
che sono stanca dal lavoro
e domani altre ore di birre e caffé e alcolizzati
resto aggrappata
resta straziante

vado a dormire
e domani é un altro giorno.

10 Comments:

  • At 09:57, Anonymous Anonyme said…

    restare aggrappati con le unghie e con i denti in un fiume di parole e di vomito perchè i sentimenti che ci fanno soffrire hanno il sapore della bile...
    non so dove tu condurrà la tua strada ma tu poi scegliere i tuoi passi, come puoi cambiare lavoro perchè quello che fai è qualcosa che sa consumare dentro più di un amore che non puoi vivere.
    un abbraccio che spero ti infonda coraggio, il coraggio di cambiare la tua vita se vorrai.

     
  • At 10:38, Anonymous Anonyme said…

    resisti... per quanto forte l'amore non può essere distruttivo... sembra piu' forte, il dolore è piu' forte della dolcessa, lo spasmo, l'ansia ti danno energia, ma non è questo... non devono essere montagne russe, esplosioni di amore totalitario e accecato... sono goccie di fiducia e dolcezza, di presenza, di piccole cose... non corse e inseguimenti, ma piccoli passi... no non rinunciare alla tua serenità, resisti, fai bene... coraggio coraggio che anche tu sai... brava... e forte draghessa... ti abbraccio

     
  • At 18:44, Anonymous Anonyme said…

    ciao aligre!!
    capisco cosa stai provando..ma delle volte è meglio lasciar andare le cose che crediamo di volere ma che ci fanno soffrire!!
    e nel momento in cui lo si fa si scopre che la vita ha tanto altro da offrirci!!!
    in bocca al lupo, a presto
    Alice

     
  • At 11:26, Anonymous Anonyme said…

    Dimenticalo, e poi non cercarlo mai più in nessuno. Non farti accecare dal suo ricordo, non provare a ritrovarlo in chi proverai a lasciar entrare dentro te.
    Ricomincia esattamente dal punto che ha preceduto il vostro incontro. Solo così, secondo me, darai a te stessa una reale opportunità di essere di nuovo felice. Solo così, avrai tutte le carte in regola per ritrovare sintonia e armonia con chi prenderà il suo posto nella tua vita.
    E ricorda che, anche se non avrà il suo stesso tipo di fascino, o lo stesso odore della pelle, se avrai la paziena di aspettare, potrai un giorno essere di nuovo...completamente felice.

    è ciò che auguro a te, e a tutti quelli che tirano fuori le palle, provando a dimenticare, e che poi... quando ci riescono in favore di un nuovo partner che merita, come per magia... una mattina si svegliano e si riscoprono.... felici.

    un abbraccio grande.

    fdm.

     
  • At 12:58, Anonymous Anonyme said…

    L'amore come malattia in fase acuta: ti auguro di guarirne presto. Anche se sembra crudele lasciar andare via un'anima affine e un corpo che potremmo venerare... anche se va contro la volontà di ogni tua cellula. Mi dispiace tanto, spero davvero che uno di questi giorni ti inseguirà e ti chiamerà vedendoti per strada, fino a casa, qualcun altro, qualcuno capace di meritarti e di essere egoista solo nella paura di perderti...

    anzi ti auguro un incontro completamente diverso con un uomo del tutto diverso.

     
  • At 17:11, Anonymous Anonyme said…

    Giusto!!!!....

     
  • At 15:51, Anonymous Anonyme said…

    ti capisco per la stanchezza da trasloco ancora da finire dopo le ore di lavoro. ti capisco per le decisioni da tener salde "con le unghie e con i denti" per riuscire ad andare avanti
    e sopratutto per il gatto che appare nei momenti più tristi e ti fa ridere....il mio si chiama chaussette!
    ci sentiamo per una birra un de ces quatres!
    cesacciu

     
  • At 17:07, Anonymous Anonyme said…

    eccomi qua, tesoro. stringo la tua mano e sento una stretta al cuore, per il dolore di una scelta fatta per non subire altro dolore.
    Ma questo dolore è tuo, viene dal tuo cuore, dalla tua scelta e lo conosci, puoi lasciarlo scorrere lentamente finché non diventi acqua limpida.

     
  • At 21:52, Anonymous Anonyme said…

    Dio mio Venezia leggere queste parole mi ha straziata anche a me, perchè si sono aperti dentro di me canali di ricordi che avevo chiuso. O almeno credevo. Sei sempre molto brava e reale a descrivere le tue emozioni.
    Sai a volte amiamo persone che ci danno emozioni irripetibili, gioie, momenti, ricordi che proveremo solo una volta. Ma a volte, purtroppo l'amore non basta perchè alcune persone non possono camminare con noi sulla nostra stessa strada.

     
  • At 10:09, Anonymous Anonyme said…

    l'amore degli estremi, dei massimi sistemi è sempre così deflagrante, dilaniante...senza entrare nel merito della tua decisione mi ha colpito questo: " é straziante
    ma non ho scelta
    devo fare cosi’"... per quale motivo?
    ah...vero..dimenticavo che anche io sono nella bad list. come non detto. bella luce in cucina =^.^=

     

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